Ad una settimana dalla fiera di TourismA che si è svolta a Firenze dal 17 al 19 febbraio 2017 vogliamo raccontarvi la nostra esperienza. Per il primo anno abbiamo partecipato come PastActivity, grazie alla generosa ospitalità del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, che non è solo il principale partner del nostro progetto “Con le mani nel passato” ma è anche un punto di riferimento importantissimo per il nostro lavoro. L’intento era quello di promuovere l’evento del 6 e 7 maggio210 a.C. la conquista di Akragas” ma soprattutto di incontrare di persona alcuni amici e colleghi con i quali siamo in contatto telematico da mesi e confrontarci con loro su alcuni temi di comunicazione e didattica dei beni culturali.

E’ stato bello incontrarli dal vivo e sentirsi riconosciuti, le reti virtuali sono poi anche reali quando hai la possibilità di un incontro. Abbiamo parlato con il gruppo degli ArcheoKids, con Cinzia Dal Maso di Archeostorie che ha presentato il nuovo Journal di Archeologia Pubblica, con Paolo Bondielli direttore editoriale di Mediterraneo Antico, con Leontina Sorrentino, con Stefania Berutti che era li a promuovere il nuovo fumetto di Picchetto l’archeologo, con la squadra di Let’s dig again che sprigiona una energia contagiosa, con l’equipe di ArcheoFrame, con il team del Museo di Verucchio. Abbiamo avuto la possibilità di rivolgere qualche domanda al direttore del MUSE di Trento, al presidente del Consiglio Superiore dei beni Culturali G. Volpe che avevamo già conosciuto ad Agrigento e che segue il nostro progetto con interesse, a Valentino Nizzo che ha seguito altri progetti di rievocazione storica, a Maria Chiara Monaco dell’Università della Basilicata,  al direttore del Parco dell’Appennino Lucano, a Dario Di Blasi, curatore della rassegna internazionale del cinema archeologico.

infografica da Akragas ad Agrigentum

Abbiamo incontrato anche con tanti insegnanti, studenti universitari, genitori, ai quali abbiamo regalato la nostra infografica su Agrigento, pensata appositamente per loro. Con piacere abbiamo sentito che molti erano già stati alla Valle dei Templi e che sarebbero felici di tornarvi.

Abbiamo potuto seguire poche conferenze ma abbiamo respirato un’energia positiva, abbiamo ascoltato molti consigli dei quali faremo tesoro, raccolto nuove idee che faremo fruttare, invitato tutti a partecipare al nostro evento di maggio. Direi che siamo tornati a casa incoraggiati nel proseguire lungo questa direzione. C’è un nuovo fermento nel mondo dei beni culturali, la comunicazione del patrimonio diventa un tema di fondamentale importanza a tutti i livelli, è ciò che può dare lavoro ai più giovani, è ciò di cui hanno bisogno i musei e le università per sopravvivere, è una nuova era per l’archeologia italiana e le premesse sono molto buone anche se ancora c’è da fare molta strada.